sabato 25 aprile 2020

Veneto e Abruzzo: via libera al servizio di asporto di cibi e bevande

di Redazione

Anche la Regione Veneto con ordinanza n. 55 del 24 aprile 2020 e la Regione Abruzzo con ordinanza n. 46 del 23 aprile 2020 danno il via libera al servizio di asporto per ristoranti, pizzerie, bar, pub, caffetterie e pasticcerie.

Nello specifico, in Veneto dalle ore 15:00 del 24 aprile 2020 gli esercizi commerciali possono effettuare il servizio take away previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano dilazionati nel tempo e comunque, negli spazi esterni anche di attesa, nel rispetto del distanziamento di un metro tra avventori e con uso da parte degli stessi di mascherina e guanti o garantendo l'igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante, e consentendo, nell'eventuale locale interno, la presenza di un cliente alla volta, con mascherina e guanti o garantendo l'igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante, e stazionamento per il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce. 

Gestore e addetti devono essere muniti di mascherina e guanti

Rimane sospesa ogni forma di consumo sul posto ed è confermata la possibilità di consegna a domicilio.


La Regione Abruzzo allo stesso modo consente “la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e da parte delle attività artigiane” a far data dal 24 aprile 2020 e fino al 3 maggio 2020.

“La vendita per asporto è effettuata previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce”.

Il servizio è concesso fermo restando l’osservanza delle misure di cui all’Allegato 5 del DPCM 10.04.2020. Resta sospesa per i predetti esercizi ogni forma di consumo sul posto.

Consentita anche “l’attività di produzione e commercializzazione di pasta fresca con orario dalle 9.00 alle 14.00. La vendita è effettuata garantendo che gli ingressi per l’acquisto dei prodotti siano dilazionati al fine di evitare assembramenti all'esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta”.

Inoltre, rispettivamente il giorno 28 aprile 2020 nella Città di Spoltore e il giorno 2 maggio 2020 nella Città di Pescina e nel Comune di Pratola Peligna possono rimanere aperte le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, di cui all’allegato 1 del DPCM 10 aprile 2020, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali.

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