venerdì 19 marzo 2021

CONVEGNO: “La costruzione della Filiera Brassicola. Un aiuto concreto per il territorio e per il settore agroalimentare nel Lazio”.-

di Area Comunicazione



Gentilissima, Gentilissimo,

nel settembre 2018 la Regione Lazio ha iniziato l’iter per l’approvazione della legge regionale per la valorizzazione della birra artigianale territoriale, arrivata a pubblicazione lo scorso 29 dicembre 2020. La nostra Associazione - ancora nascente - ha messo a disposizione in questi due anni il proprio know how facendosi portavoce degli operatori del settore al fine di contribuire al miglioramento della norma e arrivare oggi a presentarne i contenuti. Nel frattempo la Pandemia ha causato molti disagi e confusione nell’intero settore brassicolo, dai coltivatori delle materie prime fino all’anello più debole della filiera ovvero i pub, i ristoranti, i bar, i laboratori artigianali alimentari e il connesso settore turistico. La nostra organizzazione ha monitorato durante per tutto il 2020 i provvedimenti legislativi nazionali e regionali al fine di dare supporto e aiuto agli attori di settore che si sono rivolti a noi ma anche a coloro che indirettamente hanno beneficiato delle nostre attività on line messe a disposizione a favore tutti per lo spirito di servizio che ci contraddistingue. Abbiamo ascoltato decine e decine di operatori del settore, professionisti e lavoratori per raccogliere spunti, elaborarli e inviare le nostre proposte a Enti e Istituzioni.

Al termine di questa incredibile esperienza, CERVISIA, con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, ha il piacere e la ferma volontà di organizzare il convegno dal titolo:

“LA COSTRUZIONE DELLA FILIERA BRASSICOLA. UN AIUTO CONCRETO PER IL TERRITORIO E PER IL SETTORE AGROALIMENTARE NEL LAZIO”

che si terrà in videoconferenza tramite la Piattaforma Zoom Business e il nostro canale social Facebook

VENERDI’ 26 marzo 2021 dalle 11 alle 13 – Parte Istituzionale

SABATO 27 marzo 2021 dalle 15 alle 18 – Tavola Rotonda di Filiera

Il convegno proposto vuole essere un’occasione di discussione e di approfondimento - tra i vari attori interessati - su un tema, quello della creazione e dello sviluppo della filiera brassicola nel Lazio, che potrebbe rappresentare un’opportunità per tante imprese e professionisti del settore e anche di quello turistico strettamente collegato. Pertanto auspichiamo la vostra gradita partecipazione.

Possa essere, questo momento di confronto, una prima e concreta utilità per inviare un messaggio rassicurante all’intera filiera brassicola in un periodo così faticoso.

La ripresa economica e sociale parte anche da qui!

Il nostro nuovo logo.-

 di Area Comunicazione


Restyling del nostro #logo.
A breve on line il nostro nuovo sito.


mercoledì 3 marzo 2021

DPCM 2 marzo 2021. Le principali novità e cosa cambia. Attenzione sull'asporto di bevande.-

di Area Legislativa


E’ stato pubblicato sul supplemento ordinario n. 17 alla Gazzetta ufficiale n. 52 del 2 marzo 2021 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 marzo 2021 recante ulteriori disposizioni per affrontare l’emergenza epidemiologica da Covid_19.

Il nuovo DPCM 2 marzo 2021 entra in vigore il 6 marzo 2021 e si applica fino 6 aprile 2021 e conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l'eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità.

Il nuovo Decreto ha una struttura diversa dal precedente DPCM 14 gennaio 2021 e nello specifico è costituito dai seguenti Capi:

· Capo I (artt. 1- 6) - Misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale

· Capo II (art. 7) - Misure di contenimento del contagio che si applicano in zona bianca

· Capo III (art. 8 - 32) - Misure di contenimento del contagio che si applicano in zona gialla

· Capo IV (artt. 33 - 37) - Misure di contenimento del contagio che si applicano in zona arancione

· Capo V (artt. 38 - 48) - Misure di contenimento del contagio che si applicano in zona rossa

· Capo VI (artt. 49 - 51) - Ulteriori misure di contenimento del contagio sulle aree del territorio nazionale concernenti gli spostamenti da e per l’estero

· Capo VII (artt. 52 - 54) - Ulteriori misure di contenimento del contagio sulle aree del territorio nazionale concernenti i trasporti

· Capo VIII (artt. 55 - 57) - Disposizioni riguardanti l’esecuzione e il monitoraggio delle misure e disposizioni finali

La norma contiene parecchie novità e, tra le tante, ricordiamo, quella contenuta nell’art. 27 e quelle relative alle istituzioni scolastiche contenute nell’articolo 43 e relative agli spettacoli aperti al pubblico contenute nell’articolo 15.

In particolare, l’articolo 27 del nuovo Dpcm al punto 2 specifica che: “Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18:00“.

In relazione all'asporto, quindi, si precisa che è rimasto il divieto per le attività di bar, pub e ristoranti (codice ATECO 56.3) dopo le 18, come per tutti gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia. Viene consentito invece l'asporto solo fino alle 22 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25). Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto.

Evidenziamo che tutte le attività di laboratorio artigianale alimentare che possiedono anche la licenza di commercializzazione di bevande (codice Ateco 47.25) possono protrarre l’asporto fino alle 22 così come le attività di ristorazione o affini che possiedono in aggiunta alla somministrazione la medesima licenza e che hanno un corner per la vendita delle bevande.

Con l’articolo 43 rubricato “Istituzioni scolastiche” viene precisato che nelle zone rosse sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia di cui all’art. 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado che si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.

Allo stesso articolo 43 fa riferimento l’articolo 21 in cui viene precisato che anche nelle zone gialle e nelle zone arancioni la misura di cui al primo periodo dell’art. 43 è disposta dai Presidenti delle regioni o province autonome nelle aree, anche di ambito comunale, nelle quali gli stessi Presidenti delle regioni abbiano adottato misure stringenti di isolamento in ragione della circolazione di varianti di SARS-CoV-2 connotate da alto rischio di diffusività o da resistenza al vaccino o da capacità di indurre malattia grave; la stessa misura può altresì essere disposta dai Presidenti delle regioni o province autonome in tutte le aree regionali o provinciali nelle quali l’incidenza cumulativa settimanale dei contagi sia superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti oppure in caso di motivata ed eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.

In atto si trovano in zona rossa le Regioni Basilicata e Molise in cui l’incidenza cumulativa settimanale è, comunque, inferiore a 250 mentre lo stesso indice è superiore a 250 nelle Regioni Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento.

Nelle zone gialle, riaprono, di fatto, a decorrere dal 27 marzo 2021, le sale teatrali, le sale da concerto, le sale cinematografiche, i live-club ed altri locali.

Così come disposto dall’articolo 15 del provvedimento, a decorrere dal 27 marzo 2021, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi.

Nessuna apertura, invece, nelle zone arancioni e nelle zone rosse.

Spostamenti, visite e trasporti.

Il Dpcm conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l'eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità, mentre resta sempre consentito il rientro presso domicilio o abitazione. I trasporti pubblici possono essere riempiti fino a un massimo del 50%. All’interno delle regioni le regole cambiano a seconda della fascia della regione.

Zona gialla. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5, margine entro il quale sono possibili solo e gli «spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute». Nel resto della giornata è comunque «fortemente raccomandato» di non spostarsi con mezzi pubblici o privati, fatta eccezione per «esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi». La visita ad abitazioni private è consentita una volta al giorno e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelli che già vivono nella casa, oltre ai minori di 14 anni e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Zona arancione. Non si può entrare o uscire dalle zone arancioni, sempre eccettuando motivi di lavoro, necessità e ritorno a domicilio/residenza, ma sono consentiti gl «spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita». È vietato spostarsi fuori dal proprio comune, salvo che per «esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune». Le regole del coprifuoco e delle visite ai privati sono identiche a quelle della zona gialla, ma sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5mila abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Zona rossa. Vietati tutti gli spostamenti in entrata, uscita e all’interno della regione, sempre con l’eccezione delle situazioni di lavoro, necessità/salute, degli spostamenti per assicurare la didattica e il rientro presso domicilio o residenza.

Spostamenti da e per l’estero.

Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti “COVID tested”. A chi è stato in Brasile nei 14 giorni precedenti è consentito l'ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori.

Costituiscono parte integrante del DPCM 2 marzo 2021 gli stessi allegati dall’1 al 25 presenti nel precedente DPCM 14 gennaio 2021 a cui sono stati aggiunti gli ultimi 3 dal 26 al 28 dei quali il 26 ed il 27 si riferiscono agli spettacoli dal vivo ed ai Cinema. In definitiva gli allegati sono i seguenti:

· Allegato 1 - Protocollo con la Conferenza Episcopale Italiana circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo

· Allegato 2 - Protocollo con le Comunità ebraiche italiane

· Allegato 3 - Protocollo con le Chiese Protestanti, Evangeliche, Anglicane

· Allegato 4 - Protocollo con le Comunità ortodosse

· Allegato 5 - Protocollo con le Comunità Induista, Buddista (Unione Buddista e Soka Gakkai), Baha’i e Sikh

· Allegato 6 - Protocollo con le Comunità Islamiche

· Allegato 7 - Protocollo con la Comunità della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni

· Allegato 8 - Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell'emergenza COVID-19

· Allegato 9 - Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’8 ottobre 2020

· Allegato 10 - Criteri per Protocolli di settore elaborati dal Comitato tecnico-scientifico in data 15 maggio 2020

· Allegato 11 - Misure per gli esercizi commerciali

· Allegato 12 - Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro fra il Governo e le parti sociali

· Allegato 13 - Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri

· Allegato 14 - Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica

· Allegato 15 - Linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del covid-19 in materia di trasporto pubblico

· Allegato 16 - Linee guida per il trasporto scolastico dedicato

· Allegato 17 - Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 a bordo delle navi da crociera

· Allegato 18 - Linee guida concernenti la completa ripresa delle ordinarie attività nelle istituzioni della formazione superiore per l’anno accademico 2020/21

· Allegato 19 - Misure igienico-sanitarie

· Allegato 20 - Spostamenti da e per l'estero

· Allegato 21 - Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di sars-cov-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia

· Allegato 22 - Protocollo per la gestione di casi confermati e sospetti di covid-19 nelle aule universitarie

· Allegato 23 - Commercio al dettaglio

· Allegato 24 - Servizi per la persona

· Allegato 25 - Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale

· Allegato 26 - Spettacoli dal vivo

· Allegato 27 - Cinema

· Allegato 28 - Protocollo per raggiungere una nave per l’imbarco, per la libera uscita e per lasciare una nave per il rimpatrio

DPCM 2marzo 2021

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La Filiera Brassicola Agroalimentare come storia di impresa e di crescita

dal nostro Statuto Scopo dell’Associazione è: la rappresentanza , la tutela , il coordinamento e lo sviluppo della categoria dei pr...

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